Mondoplastico punta su Caltek per la crescita nel mercato del Pvc

Caltek - Chignolo Po (Pv)

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«Visti gli obiettivi che Mondoplastico ha per Caltek, un intervento nei processi di digitalizzazione è apparso della massima urgenza». Raffaele Della Bella, amministratore delegato del gruppo Mondoplastico Spa di Busto Arsizio, che a sua volta controlla l’80% di Caltek Srl di Chignolo Po, ricorda che fin dall’acquisizione la casa madre ha investito ingenti risorse in questo processo di espansione. Per questo sposare la filosofia di industria 4.0, quindi entrare in contatto con il Dih lombardo è risultato in perfetta linea con la tempistica e le strategie di espansione dell’azienda.

Da oltre vent’anni, Caltek è un nome di riguardo per la produzione di film rigido in Pvc, con un’espansione più recente nel mondo del Pet. «Con l’acquisizione di Caltek, il nostro gruppo potrà ampliare le proprie quote di mercato. Mondoplastico è da sempre specializzata nella produzione di Pvc morbido e plastificato. Con l’azienda di Chignolo potremo allargare il nostro portafoglio ordini alla realtà del Pvc rigido e a quello molto redditizio del Pet, che rappresenterà per noi una nuova sfida tecnica e tecnologica».

In quest’ottica, è rientrata la necessità di avviare una consulenza e un percorso di formazione industry 4.0, in seno ai processi interni di digitalizzazione legati all’implementazione di soluzioni digitali innovative, volte a migliore l’interscambio di dati uomo/macchina e la logistica di magazzino. Con il partner Polymatheia, individuato si è attivato un percorso di consulenza legata all’automatizzazione dei processi di pianificazione tramite l’interconnessione tra il sistema gestionale Erp Teamsystem Embyon e la produzione, la gestione dei macchinari e i dispositivi presenti in produzione in ottica di digitalizzazione in ambito Industry 4.0. «Si è iniziato con l’addestramento e la formazione dello staff per quanto riguarda l’utilizzo delle tecnologie digitali, l’analisi dei dati, l’interpretazione del contesto, l’implementazione delle azioni di sistema e il miglioramento dei processi».

La Caltek ha una storia pluriennale di fornitore di film di qualità destinati soprattutto al packaging, ma anche ai rivestimenti di arredi. In pratica, si tratta della materia prima utilizzata, ad esempio, dai produttori delle capsule in plastica che ricoprono i tappi delle bottiglie e dalle aziende che realizzano le etichette “sleeve”, come quelle di alcuni spumanti. Con la linea di estrusione Pet di più recente installazione, Caltek ha completato la gamma dei suoi prodotti, offrendo ai clienti una vasta scelta per poter essere competitiva nel mercato mondiale nel campo packaging, stirato longitudinale e trasversale e nella decorazione e laminatura.

Per Mondoplastico (100 milioni di euro di fatturato, 8 linee produttive e 230 dipendenti) l’acquisizione di Caltek, a sua volta con 49 unità, rappresenta la seconda operazione di espansione in pochi anni. La prima risale al gennaio 2012 e ha permesso al gruppo di acquisire l’attuale stabilimento di Ferentino, in provincia di Frosinone, salendo da 36 addetti a 56 dipendenti. In provincia di Varese, Mondoplastico conta 123 lavoratori quasi tutti impiegati nello stabilimento di Busto Arsizio, dove l’azienda è nata nel 1949, diventando nel tempo il secondo produttore europeo nel mercato del Pvc plastificato. «Vogliamo portare nello stabilimento di Chignolo Po il metodo utilizzato a Busto Arsizio e Ferentino: un’alta concentrazione sulla produzione, una costante attenzione alle attività dei laboratori di ricerca e sviluppo, e un altrettanto strategico insediamento e utilizzo dei laboratori di controllo qualità sui film e sui prodotti». La meta dichiarata è appunto dar vita a un gruppo made in Italy che possa presto superare i 100 milioni di euro di fatturato aggregato. «Quello avviato in Caltek è un investimento industriale che Mondoplastico basa sulla logica dell’azienda di famiglia».