Industria 4.0 entra nel tessile e la nobile fibra incontra quella ottica

Tessitura Fratelli Vitali di Roberto Spa

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di Stefano Rudilosso – Unindustria Como

Entri in un’impresa tessile e scopri che gestiscono tutto, o quasi, con smartphone e fibra ottica. Non è un’esagerazione o una visione futuristica. Perché il futuro, grazie alla propensione all’innovazione dei titolari, è oggi. Anzi, alla Tessitura Fratelli Vitali di Roberto Spa di Calco, il futuro è ieri, se è ammesso questo ossimoro.

Una delle più importanti realtà tessili europee per il settore del lusso, con linee abbigliamento donna, uomo e accessorio di tessuti serici uniti e jacquard, è, infatti, all’avanguardia in quella che oggi viene definita industria 4.0. Certo, i telai ci sono ancora, ma ora hanno tutti un terminale informatico, sono collegati tramite fibra ottica o wi – fi al mega server e dialogano continuamente con un programma gestionale che ha rivoluzionato la gestione di questa storica impresa riuscendo in quel mix perfetto di tradizione e innovazione che le permette di crescere ad un ritmo costante. 54 dipendenti, di cui 8 periti tessili, l’azienda, arrivata alla quinta generazione, vanta certificazioni di ecosostenibilità per la produzione di tessuti serici biologici sempre più richiesti e apprezzati dalle grandi firme dell’haute couture mondiale. Un traguardo importante per un’impresa nata nel 1922 che iniziò il suo lungo percorso producendo tessuti in seta per paracaduti, indispensabili nel periodo bellico, e proseguendo sempre più nel solco dei brand mondiali dell’alta moda, grazie anche ad un’innata propensione all’internazionalizzazione.

IMG_7117.jpgIl mantra di questa azienda, guidata dai cugini Amedeo e Stefano Vitali, insieme ai loro figli, è quello di tendere alla perfezione delle cose. E, in questo senso, la tecnologia, anche in un settore apparentemente così tradizionale, è indispensabile. Per questo ancor prima degli incentivi, ovviamente poi utilizzati, previsti lo scorso anno da Industria 4.0, l’impresa di Calco ha progressivamente introdotto i più avanzati strumenti informatici. “Avevamo la necessità di ottimizzare i passaggi di informazioni tra i vari reparti dell’azienda – spiegano i titolari di Fratelli Vitali - razionalizzando anche le risorse dei diversi reparti. Eravamo già avanti sul profilo della tracciabilità di tutti i processi grazie anche al supporto informatico specializzato di un ottimo fornitore che da tempo ci affianca.

L’obiettivo, la vera spinta a questa innovazione, era quello di offrire un servizio avanzato in termini di risposte e informazioni al cliente su tempistiche e date di consegna, e poter fruire in tempo zero dell’esatta situazione dei prodotti, delle scorte, dei processi, delle anomalie”. Per farlo sono stati sviluppati due progetti di interconnessione: il primo consente di trasmettere le informazioni dal gestionale che riceve l’ordine alle macchine. Ogni telaio è dotato di un piccolo terminale connesso alla rete aziendale in modo tale che le disposizioni della tessitura passano dalla persona che inserisce l’ordine alla macchina. C’è quindi velocità, azzeramento di errori, diminuzione della carta e un flusso continuo di informazioni rispetto a tutto quello che accade. “Prima si facevano stime in base all’esperienza, ora ci sono certezze – ammettono soddisfatti i titolari - tutte fruibili da più collaboratori dell’azienda e ognuno le usa per la parte che gli compete, ottimizzando così gli scambi di informazioni all’interno e all’esterno”.

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L’altro progetto interconnette il gestionale con il magazzino filati, passando dall’anacronistico cartaceo a liste di prelievo estrapolate dal programma visibili in tempo reale sullo smartphone di cui il personale è dotato raggruppando i filati con l’allocazione degli stessi e velocizzando i passaggi per i magazzinieri. Le bilance elettroniche di precisione permettono di pesare e movimentare immediatamente il magazzino. Si ha quindi in tempo reale la situazione. “Abbiamo eliminato i margini di errore ed è un passaggio importante rispetto alla fase “analogica”, quando una virgola o uno zero nel posto sbagliato creavano danni economici importanti. Se il magazzino viene gestito male si hanno giacenze inattendibili e non si può fare la campionatura in tempo reale non potendo mantenere la parola data al cliente. Ora non capita più. I filati sono qualche migliaio e la precisione, soprattutto dei colorati, è fondamentale”. E per i cugini Amedeo e Stefano rispettare la parola è importante. Su questo, oltre che sulla qualità dei loro prodotti, hanno costruito una credibilità apprezzata in ambito mondiale.

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Ma in questa storica impresa Industria 4.0 non significa solo smartphone e controllo di gestione. Qui, il sostegno del Governo è stato utilizzato anche per rendere l’azienda sempre più ecosostenibile. Ce lo racconta Stefano Vitali durante un giro all’interno del reparto produttivo che lascia a bocca aperta non solo per i nomi altisonanti dei brand che marchiano i tessuti magicamente composti nella tessitura: “Sfruttiamo il calore prodotto dal movimento dei nostri numerosi telai e, attraverso un sistema di aspirazione che parte da due buchi nel pavimento sotto ogni telaio, convogliamo con condotti, tubazioni e filtri, aria calda e depurata all’interno di un magazzino di oltre 3500 metri cubi che viene così riscaldato per tutto il periodo freddo senza consumare gas o petrolio e, soprattutto, senza alcuna emissione di residui in atmosfera”. Il tutto, ovviamente, gestito anche in questo caso da server e collegato in fibra ottica. “La nostra esperienza – conclude il Presidente Amedeo Vitali – dimostra che il piano Industria 4.0 è sicuramente utile per le imprese perché favorisce una crescita tecnologica. Chiaramente, alla base di tutto, devono esserci una forte spinta culturale, una propensione all’innovazione, una tensione al voler fare bene, alla qualità, alla perfezione”. E, in queste parole, si percepisce una secolare passione per il lavoro che ha attraversato cinque generazioni che hanno saputo usare, in ogni epoca, le migliori capacità e tecnologie a disposizione. E i risultati si vedono.